Gabrielli: "Abbatteremo i droni, ma nessuna contraerea sarà schierata" - Affaritaliani.it

Roma

Gabrielli: "Abbatteremo i droni, ma nessuna contraerea sarà schierata"

Gabrielli ha chiarito che sono 3 le macro aree previste per la sicurezza da pericoli dal cielo. Una riguarda i dispositivi amministrativi per l'interdizione al volo, i cosiddetti Notam, per far si che il cielo non si addensi di mezzi aerei che renderebbe poi complicato sia l'accertamento che la prevenzione, e questo riguarda i voli di linea e quindi quella che comunemente viene indicata come fissare una 'no fly zone'. La seconda macro area riguarda i droni e gli ultra leggeri. Gabrielli ha sottolineato che e' una questione basata sull'impedire che questi mezzi si alzino in volo, e l'unico modo e' quello di procedere con una attivita' di intelligence e prevenzione da parte degli apparati di sicurezza di cui l'Italia dispone. Terza macro area: "in caso estremo predisporremmo un sistema radar di accertamento a terra, e in determinate situazioni che riterremmo piu' problematiche un dispositivo aereo sara' in volo per intercettare il drone o l'ultra leggero che non rispetti le disposizioni , e in tal caso ci' puo' essere l'abbattimento". Gabrielli ha tenuto a precisare che per quanto riguarda le decisioni del Prefetto queste saranno limitatamente e "ovviamente" alle vari indicazioni che verranno dagli esperti e dal confronto con le risultanze dell'analisi del fatto da parte dei tecnici.