Giorgia Meloni diventa Nicole Kidman. La satira la elegge “Regina dei social”

Chi di social colpisce di social perisce: nella campagna elettorale più pazza del mondo in Rete impazzano i manifesti 2.0 dei candidati e la satira non manca di riscrivere gli slogan in senso ironico. Sotto chi tocca e se la settimana scorsa era Giachetti ad avere addosso i riflettori dopo la presentazione delle liste, ora Giorgia Meloni dopo la passerella sul Pincio si trova “vittima” del fuoco di fila dei leoni da tastiera che affrontano la rilettura del profilo Facebook di “Mamma Giorgia”. E se l'accusa di un eccessivo uso del ritocco fotografico nella posa del “santino” spinge il web a sorridere all'accostamento della passionaria della Garbatella all'attrice hollywoodiana Nicole Kidman con cui Fratelli d'Italia avrebbero confusa la propria leader, sono gli slogan a dare il via a veri e propri contest online che sfidano la creatività della Rete.
Sfondo neutro, sorriso a denti stretti e boccoli d'ordinanza a far da cornice al programma per Roma “Nella carbonara ci va il guanciale”, “L'uomo ha da puzzà”, “Le lesbiche non ballano”, solo per citarne alcune che i lettori di affaritaliani.it troveranno nella gallery.