“Ho ammazzato mia moglie”, cadavere in auto, avvisa il tabaccaio. Tragedia senile a Fonte Nuova, alle porte di Roma - Affaritaliani.it

Roma

“Ho ammazzato mia moglie”, cadavere in auto, avvisa il tabaccaio. Tragedia senile a Fonte Nuova, alle porte di Roma

L'uomo, con il corpo senza vita della moglie in macchina, è entrato nel bar tabacchi vicino casa. La donna, Annarita Morelli, 72 anni, morta sul colpo

Spara alla moglie di 72 anni, poi infila i cadavere in auto e va dal tabaccaio vicino casa: entra e avverte: “Ho ucciso mia glie, chiamate i Carabinieri”. Lui ha 74 anni, le nei aveva 72.

E successo questa mattina a Fonte Nuova, comune di confine con Roma sulla via Palombarese. Qui l'uomo, con il corpo senza vita della moglie in macchina, è entrato nel bar tabacchi a pochi passi dicendo: "Ho ucciso mia moglie, chiamate i carabinieri".

Il commerciante lo segue in auto e trova il cadavere della moglie

A scoprire il corpo, e a chiamare i soccorsi, lo stesso commerciante che, incredulo, è uscito in strada ritrovandosi davanti la scena terribile descritta dall'uomo. Per Annarita Morelli, 72 anni, non c'era ormai nulla da fare. Il marito 74enne, all'arrivo dei carabinieri, ha consegnato la pistola e si è fatto portare nella caserma. Ignote per ora le motivazioni del gesto.

Il racconto del tabaccaio

“Da quando era andato in pensione, Domenico passava tutti i giorni qui. Per il caffè, per fare una chiacchierata. Non ricordo abbia mai detto nulla che facesse anche solo immaginare quanto accaduto. Ma più volte, ultimamente, mi diceva che i giochi erano finiti, rubinetti chiusi, cose di questo tipo. ‘Non le do più una lira’ ripeteva spesso. Ma mai, mai, frasi violente”.