Il ministro Alfano: "Proteggeremo Roma e il Giubileo" - Affaritaliani.it

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Il ministro Alfano: "Proteggeremo Roma e il Giubileo"

 "Proteggeremo la nostra comunità romana e faremo del tutto per evitare che possa succedere quello che è successo da altre parti, consapevoli che c'è una guerra che non ha precedenti nella storia". Così il ministro dell'Interno Angelino Alfano a Rtl. Intervenendo a Uno Mattina su Rai1, Alfano ha aggiunto che è stata rafforzata la sicurezza "a tutela degli obiettivi francesi nella Capitale, quelli vaticani, ebraici, ma anche sui centri di aggregazione turistica e sulle zone della movida". "Ma - ha aggiunto - non facciamoci rubare il nostro modo di vivere e le nostre abitudini, bisogna fare in modo che il Giubileo si svolga come l'Expo, dove ci sono stati 20 milioni di visitatori senza alcun problema".
In merito al rischio per l'Italia, Alfano intervenendo a Rtl ha spiegato che "non possiamo negare che il rischio ci sia"; perché "nessun Paese è a rischio zero", ma "noi dobbiamo fare in modo che questo rischio si assottigli fino allo zero".
"Sono 56.426 persone controllate dall'inizio dell'anno - ha detto Alfano - 147 arrestate per ragioni legate al terrorismo, 8.493 veicoli perquisiti o controllati, 160 motonavi controllate, 55 espulsi per collusioni con frange violente. In Italia ha funzionato tutto questo lavoro di prevenzione. L'Italia fin qui non ha dovuto versare lacrime. La nostra strategia sta nel non provocare nessuno affermando che nel nostro paese c'è il diritto di culto. Ai mussulmani d'Italia quindi riconosciamo il diritto di culto ma chiediamo di prendere posizione contro chi ha compiuto queste barbarie in nome del loro stesso Dio. Lo stiamo facendo dialogando con la comunità ebraica e allontanando chi inneggia alla violenza".