La notizia è stata data dal Ministero dei Beni Culturali: il Museo Geologico Nazionale, sfrattato nel 2003 dalla storica sede di Palazzo Canevari a Largo di Santa Susanna, tornerà ad essere una ricchezza per studiosi, scienziati di tutto il mondo, ripartendo dall'Eur.
Dopo anni di oblio, polvere e ricoveri in casse, infatti, saranno esposte entro la fine del 2021 al Museo delle Civiltà all’Eur nel Museo di Geopaleontologia italiana “Quintino Sella”, con grande rispetto per colui che volle fortemente il Museo Geologico Nazionale a Palazzo Canevari a Largo di Santa Susanna.
Si tratta delle prime collezioni museali dello Stato Unitario del Settore delle Scienza della Terra, le notevoli collezioni lito-mineralogiche con oltre 55mila campioni di rocce e minerali, le collezioni paleontologiche con 100mila reperti - i più antichi dei quali risalenti al 570 milioni di anni fa -, le collezioni di rilievi geologici del Sevizio Geologico d’Italia, arredi storici oggetto di tutela quali beni culturali, la cartografia storica, l’enorme patrimonio librario, cartografico e documentale della Biblioteca. Un patrimonio culturale ponderoso che tornerà patrimonio comune.
"Italia Nostra Roma non ha mai smesso, negli anni, di stimolare Presidenti del Consiglio dei Ministri che si sono succeduti negli anni, - fa sapere l'associazione - Ministri dei Beni Culturali, dell’Ambiente e delle Finanze per colmare questo enorme buco nero culturale. E’ con grande orgoglio che l’Associazione rivendica il suo ruolo di stimolo continuo di perseveranza e di ferma convinzione che l’Italia e Roma Capitale dovessero riappropriarsi del 'Museo negato'. Il Direttore Generale Musei, Massimo Osanna, e dal Direttore Generale dell’Istituto Superiore per la Protezione e Ricerca Ambientale, Alessandro Bratti hanno chiuso magistralmente il cerchio. Profonda è la gratitudine di Italia Nostra Roma per questo grande successo della cultura italiana che vorremo avesse la rilevanza mediatica internazionale che merita. Un atto di grande valenza culturale che scienziati e studiosi internazionali attendevano da anni", conclude In.
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