A- A+
Roma
Il pentito Cassia svanisce dal calendario di Mafia Capitale. L'interrogatorio slitta

E' slittato l'esame di uno dei testimone chiave dell'intera inchiesta Mafia Capitale, Sebastiano Cassia: considerato il primo pentito della mafia romana, le sue rivelazioni costituiscono l'asse portante del processo. La sua deposizione era stata inizialmente calendarizzata per la giornata di mercoledì ma poi l'esame è saltato e rimandato a data da stabilire. Un rinvio che si dipinge di giallo.
Secondo notizie diffuse qualche giorno fa, infatti, l'ex affiliato alle cosche siciliane trapiantate nel Lazio, sarebbe stato fermato a Genova mentre stazionava di fronte una gioielleria del centro, come se stesse indugiando prima di una rapina. Una scena che avrebbe indotto due passanti a chiamare i carabinieri e a identificare l'uomo. Agli uomini dell’Arma, Cassia si sarebbe prima presentato come poliziotto e poi li avrebbe convinti a chiamare la Squadra mobile che, arrivata sul posto, lo ha prelevato. Cassia comunque non è stato sottoposto a fermo ma a semplice identificazione.
Affiliato da Cosa nostra in Sicilia, ma diventato boss nella capitale dove per vent’anni ha rappresentato la famiglia di Siracusa e tenuto i rapporti con i clan locali. Nel 2013 fa ha deciso di collaborare con le autorità. In pieno luglio si era presentato negli uffici della Squadra Mobile, chiedendo di parlare con l'allora capo degli investigatori Renato Cortese, pronto a dare prove in cambio di protezione. E' stato così ascoltato dal procuratore Giuseppe Pignatone, che ha ritenuto le sue rivelazioni fondate e attendibili.
Ora il suo attesissimo interrogatorio, da cui ci si aspetta nomi e cognomi, svanisce, almeno per ora, nel nulla. “Motivi di rimodulazione del calendario”, spiegano i pm della Procura che non danno altre spiegazioni.

Tags:
cassiapentitosebastiano cassiamafia capitale







Ticket Metrebus a 2euro, Cotral ci ripensa: “Sono solo previsioni di bilancio"

Ticket Metrebus a 2euro, Cotral ci ripensa: “Sono solo previsioni di bilancio"


Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.