L'Agenzia delle Entrate scrive: “Controlli sull'Iva del 2023”: una mail truffa

Si firma “Ufficio accertamenti, Direzione nazionale Agenzia delle entrate” e rende noto ai contribuenti che sono emerse alcune incoerenze nelle liquidazioni periodiche per il II trimestre 2023”. Ma è la solita truffa via mail, il classico phishing.

Il mail bombing dei truffatori colpisce ancora e se prima la traduzione in italiano era affidata a sistemi balordi, con l'aiuto dell'Intelligenza artificiale, i testi diventano sempre più raffinati. L'ultima recita così: “dall'esame dei dati e "dei" liquidazioni relativi alla Divulgazione delle liquidazioni periodiche Iva, da lei mostrate per Il trimestre 2023, avvengono emerse alcune incoerenze. Le spiegazioni relative alle incongruenze riscontrate sono accessibili nel "Cassetto fiscale" (sezione l'Agenzia) disponibile dal sito internet dell'Agenzia delle Entrate (www.agenziaentrate.gov.it) e in versione completa nell'archivio allegato alla presente e-mail”.

 

La doppia elle tradisce il mittente

Poi la frase di rito: “La presente e-mail è stata generata automaticamente , pertanto la preghiamo di non rispondere a questo recapito di posta elletronica”, con la doppia elle che tradisce il tentativo di convincere l'utente a cliccare su un improbabile sito brasiliano. Chi prosegue mette a rischio i dati personali.

Cosa fare? Vietato cliccare sul link e cancellare il messaggio.