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Roma
La Dolce Vita della bocciofila romana, Frongia: “Chiudiamo il procedimento”

L'articolo di affaritaliani.it sulla revoca incorso della concessione alla Federazione Italiana Bocce, suona la sveglia la Comune di Roma, in particolare all'assessore Daniele Frongia che replica piccato a quando denunciato.

Scrive Frongia che parla di fantomatiche precisazioni ai sensi delle Legge sulla Stampa, bollando l'articolo come “fuorviante e con informazioni non complete”: “Preme specificare alcune considerazioni. Nell'articolo si fa riferimento ad una serie di attività commerciali praticate all'interno degli spazi in concessione alla FIB, ma a Roma Capitale, dopo puntuale verifica con la Polizia Locale, non risulta che le attività elencate - di cui a titolo esemplificativo se ne riportano alcune, minihotel di lusso con 15 stanze, una sala per eventi, attrezzature gonfiabili per bambini - siano attualmente in esercizio.Il procedimento amministrativo, seppur lungo e complesso, vista la particolarità del soggetto Federazione Italiana Bocce, verrà chiuso a breve. Le conclusioni tratte dall'autore dell'articolo pertanto, in cui scrive che "Da oggi chiunque ha in concessione un impianto sportivo del Comune di Roma può farci quello che vuole, affidando la parte business a società a scopo di lucro. Tace l'assessore Frongia e tace anche il Coni", risultano faziose e creano fuorvianti allusioni a scapito dell'Amministrazione comunale e dei suoi cittadini e, per quanto riguarda la mia posizione, voglio precisare che sono solito espormi a seguito di verifiche ufficiali”.

La replica della redazione

Tutti i contenuti e le informazioni riassunte nell'articolo sono frutto di una presenza ufficiale dell'articolista alla Commissione Sport di martedì 4 agosto. Non è un caso che all'assessore Frongia sia sfuggita la documentazione allegata che contempla anche la registrazione dei lavori della Commissione estratta dal sito ufficiale del Comune di Roma.

Frongia farebbe bene a chiedere ai suoi uffici di leggere con attenzione gli articoli di affaritaliani.it, compresi gli allegati, tra cui anche l'avvio della procedura di annullamento della concessione avviata da Roma Capitale. Qualora gli uffici non fossero in grado, l'assessore può navigare personalmente – anche da smartphone – sul sito ufficiale del Villaggio dello sport del cengtro tecnico federale Fib https://www.eurcity.it/ nel quale sono contenute tutte le informazioni relative alle attività “non sportive del centro”, che, ribadiamo, costituiscono un precedente per tutte le concessioni, visto che la Fb ha ceduto gli spazi pubblici a privati ricevendo un canone di 80 mila euro l'anno a fronte di un pagamento di 30 mila euro al Comune.

Ciò che fa venire i brividi è la durata del procedimento iniziato nel 2019 e ancora in corso. E' bene che i cittadini abbiamo la massima chiarezza anche a tutela della Fib e delle attività poste in essere. Ben lieti di aver suonato la sveglia al Campidoglio e all'assessore Frongia.

P.S. Un aiuto al Comune di Roma e all'assessore Frongia: le attività sono attualmente sospese per il Coronavirus.

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