Le opposizioni si aggrappano a Marchini. Lui va con Orfini: "Oltre vecchi partiti" - Affaritaliani.it

Roma

Le opposizioni si aggrappano a Marchini. Lui va con Orfini: "Oltre vecchi partiti"

Nella riffa dei commenti dopo le decisioni del Ministro Alfano e del Governo dopo lo scandalo di Mafia Capitale, tra rischieste di dimissioni dopo il 'commissariamento de facto' del Sindaco Marino, era stato il deputato Ncd Gianni Sammarco a tirare per la giacchetta il nome che più aveva creato scompiglio nell'ultima campaga elettorale del 2013: Alfio Marchini.

Dopo gli avvicinamenti con Forza Italia e il coordinatore romano del NuovoCentrodestra a sbandierare il 'nome nuovo' per uscire dall'empasse amministrativo e ripulire la politica capitolina dopo gli scandali che hanno macchiato un po' tutte le fazioni presenti in Aula Giulio Cesare.
Sammarco chiedendo le dimissioni di Ignazio Marino parla di un "cordone sanitario, guidato dal prefetto Gabrielli, attorno al Sindaco, che ha dimostrato per l'ennesima volta di essere lontano dalla realtà della città che amministra preferendo qualche giorno di vacanza in più". Ecco allora il 'profilo civico' evocato dalle opposizioni, quello di Alfio Marchini, che secondo Sammarco "Sarebbe l'uomo giusto per ridare decoro alle istituzioni capitoline e fiducia ai cittadini".

A stretto giro, a tutta risposta dell'ennesima tirata per la giacchetta, è lo stesso Marchini a far sapere che il 3 settembre sarà al fianco di Orfini in quella che vuol essere la risposta della città alla sceneggiata messa in piazza dal clan Casamonica con i funerali show che hanno fatto il giro del mondo. "Hanno commissariato il Sindaco invece di commissariare il Comune. Un pastrocchio che non fa altro che aumentare la confusione che già regna sovrana a Roma. Mi chiedo dove sia finita la dignità di Marino che accetta una decisione così umiliante. Da tempo affermo che a Roma serva una proposta politica che vada oltre i vecchi partiti e che coinvolga le migliori risorse di questa città - dice Marchini - Solo così si potranno risolvere le grandi criticità di Roma. La sicurezza e la legalità sono una di queste priorità e lo sfregio subito in questi mesi è intollerabile. Siamo gente seria e se invochiamo per le nostre proposte questo modello, abbiamo l'obbligo morale di appoggiare tutte le iniziative che fanno appello al bene di Roma abbattendo vecchi e vetusti steccati usati in passato per spartire e non certo per rivendicare rispettabili diversità di storie e valori”.

Alfio Marchini da difficile rivale per Marino si trasforma nell'unica forza capitolina che scenderà a fianco di Orfini e del Pd romano. L'appello del presidente democratico è stato infatti respinto sia da Forza Italia che dal Movimento 5 Stelle.
Per Forza Italia ha parlato Davide Bordoni, capogruppo capitolino: "Mi sembra un'iniziativa nata come partito, un'iniziativa di facciata per giustificare l'assenza del sindaco, un'iniziativa che arriva con molto ritardo. Mi pare difficile quindi che Forza Italia possa partecipare".
Netta anche la posizione dei Cinque Stelle romani: “Una manifestazione contro la mafia a Roma organizzata dal Pd non è credibile – spiegano dal Movimento – Gli hanno arrestato mezzo partito, non sono credibili”.