Giachetti - Orfini lite sulle primarie: "Si voti anche di sabato". Incubo affluenza - Affaritaliani.it

Roma

Giachetti - Orfini lite sulle primarie: "Si voti anche di sabato". Incubo affluenza

"Perchè a Milano gli elettori del Partito Democratico hanno potuto votare in due giorni, sabato e domenica, mentre a Roma si voterà solo il 6 marzo?". A chiederselo e a chiedere un cambio di programma last minute è il candidato renziano Robetto Giachetti che sta cercando in tutti i modi di parlare e portare la sua richiesta a Matteo Orfini che pare proprio non volerci sentire.  Giachetti ha provato anche l'appello online, con una videoconferenza social su Facebook dove ha rilanciato l'appello all'entourage del presidente "dem" e commissario del parito romano per aprire i seggi anche al sabato.

Tra i due pare sia calato il silenzio. Non è un mistero che il giovane turco, dalemiano di imprinting, renziano per patto con il potere, abbia dovuto digerire la candidatora del vicepresidente della Camera dopo aver visto naufragare il tentativo di tenere in piedi la traballante consiliatura dell'ex sindaco Marino.

Sullo sfondo l'incubo che domenica toglierà il sonno un po' a tutte le correnti di un partito ancora terremotato dopo il cataclisma mafia capitale. La conta delle primarie serviranno per capire cosa è rimasto del partito: nel 2013 hanno votato in 100.000, a far saltare il banco potranno contribuire i delusi pronti a boicottare i seggi scendere sotto i 70.000 sarebbe una bocciatura clamorosa.

E proprio per incoraggiare gli iscritti "dem" a recarsi ai seggi il comitato organizzatore sta valutando l'apertura di un seggio per ogni municipio. Dopo il sì del commissario Orfini saranno i candidati a dover esprimersi in tal senso. Giancarlo D'Alessandro, presidente del comitato organizzatore delle primarie ad Affaritaliani.it ha spiegato le difficoltà che avevano spinto il partito a scegliere inizialmente un'unica data per l'apertura dei seggi. Esiguo il numero dei volontari per un duplice appuntamento elettorale, complicato evitare la duplicazione dei voti: "Complicato, ma non impossibile; se i candidati decideranno in questo senso potranno essere aperti un seggio in ogni municipio anche il sabato 5 marzo".