Roma
Maltempo a Roma, l'inverno senza fine: temperature percepite sotto zero
Torna l'allerta meteo: temporali e vento forte da mezzanotte di lunedì
Temporali, pioggia e vento molto forte: torna l'allerta maltempo a Roma. A due giorni dall'inizio della primavera, l'inverno non sembra ancora terminato. Nonostante le temperature tendenzialmente miti, l'asticella del mercurio fatica ancora a salire sopra i 10 gradi.
È un 2018 all'insegna del cielo grigio: a tre mesi dall'inizio del nuovo anno, le belle giornate di sole si fanno attendere tanto quanto la pioggia si era fatta desiderare nella scorsa, torrida estate.
A mezzanotte di lunedì scatta l'allerta maltempo con codice giallo. Per le successive 12-18 ore, scrive la Sala Operativa della Regione in un comunicato, si prevedono sul Lazio precipitazioni sparse e temporali.
Il sole farà capolino tra le nubi intorno alle 7 di mattina di martedì, per lasciare il posto ai violenti acquazzoni dell'ora di pranzo. Una pioggia costante e intensa accompagnerà i romani fino alla sera, ma la tregua durerà poche ore. Nuovi temporali scoppieranno intorno all'1 di notte di mercoledì per terminare, secondo il sito dell'aeronautica militare, soltanto intorno alle 16.
Gli acquazzoni e il vento abbasseranno ulteriormente le temperature di Roma, tanto che nella giornata di mercoledì la percezione sarà di -1 grado, per arrivare ai -4 della notte.
Banchine chiuse al passaggio
Banchine del Tevere chiuse d'urgenza dopo i disagi dei giorni scorsi, quando l'acqua ha invaso i passaggi pedonali. Bloccate le passeggiate che costeggiano il fiume: la piena fa proseguire l'allerta in città e il Comune di Roma preferisce prevenire possibili incidenti.
É da più di una settimana, d'altronde, che circolano sui social network le fotografie dell'automobile a mollo in acqua, legata da una fune perché la corrente non la trascini via. E anche le biciclette del bike sharing si sono ritrovare a fare un tuffo nel Tevere, non a causa dei vandali, ma perché incautamente parcheggiate dai turisti sulla banchina.
Lo scorso 14 marzo, addirittura, un professore e 7 studenti erano stati salvati dal lungotevere sotto Ponte Fabricio perché erano rimasti intrappolati dall'acqua. Eppure l'altezza del fiume anche in quell'occasione rientrava nei limiti d'allerta.