Maxi furto di Bitcoin: arrestato vicino Roma insospettabile pirata austriaco
Scovato a Guidonia un pirata informatico che aveva rubato le password di investitori tedeschi in criptovaluta. Bottino 700 mila euro
Maxi furto di Bitcoin, il pirata informatico originario di Vienna si nascondeva a Guidonia. Vittime, alcuni investitori tedeschi in cripotovalute della Germania ai quali via internet aveva rubato le password per accedere ai sistemi di compravendita.
Il 22 marzo scorso, a Guidonia Montecelio gli investigatori del Commissariato Tivoli hanno così eseguito l’arresto provvisorio in esecuzione di un Mandato di Arresto Europeo (M.A.E.), emesso dalle Autorità austriache, nei confronti di un viennese 34enne, ritenuto responsabile di frode informatica.
Password rubate a ignari tedeschi
L’uomo è fortemente sospettato di aver effettuato, tra i mesi di marzo e luglio 2021, una serie di transazioni in bitcoin utilizzando le cd. passphrase seed (codici segreti per l’accesso ai portafogli per bitcoin, cd. wallet) dopo aver precedentemente raggirato almeno sei vittime, tutte residenti in Germania, stabilendo contatti finalizzati a carpirne la fiducia e installando specifiche applicazioni software utili per sottrarre loro i codici di accesso.
La complessa attività truffaldina ha causato pesanti perdite economiche alle vittime, ammontanti tra i 50.000 e i 700 mila euro.
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