Minacce razziste al Baobab Experience: “ Daremo fuoco a voi e ai vostri negri” - Affaritaliani.it

Roma

Minacce razziste al Baobab Experience: “ Daremo fuoco a voi e ai vostri negri”

Nuovi insulti e minacce al centro Baobab che da 2 anni accoglie i migranti

Non solo svastiche sui monumenti, ma anche insulti e minacce ai volontari e agli ospiti del centro Baobab Experience che da anni, in diverse sedi, si occupa dei migranti. “Daremo fuoco a voi e ai vostri negri” è quello che si sono sentiti gridare da alcune persone in “parata” davanti all'ingresso del centro Baobab.

“I difensori della patria sono venuti di nuovo a farci visita. Non per portare cibo, o tende, o per un servizio giornalistico, ma per gridarci questo e minacciare le volontarie e i ragazzi ospiti del nostro presidio che in quel momento si trovavano all’ingresso del campo – scrivono gli attivisti di Baobab Experience sulla pagina Facebook - "A pochi giorni dalle svastiche ricamate con la bomboletta spray da sedicenti epigoni di Ludwig, siamo costretti a sorbirci il peggio del campionario fascio-razzista. Insulti razzisti, sessismo d’accatto ('puttana sei una puttana' ripetevano a una volontaria), riprese col telefonino delle auto e dei presenti in quel momento, intimidazioni e minacce”.

I volontari del Baobab però non si lasciano abbattere né spaventare dalle minacce: “Continueremo a fare quello che facciamo, che abbiamo fatto in Via Cupa, al Verano, a piazzale Spadolini, e che oggi facciamo a Piazzale Maslax. Abbiamo centocinquanta 'negri a cui dare fuoco', al campo, ma per scaldarli mentre le temperature vanno a picco. Abbiamo tre pasti da servire ogni giorno, tende e sacchi a pelo da procurare, malati e vittime di tortura da far visitare, pratiche di assistenza legale da mandare avanti, curriculum da scrivere per la ricerca di lavoro, attività sociali e sportive da mettere in piedi. Lo facciamo ogni giorno, con la grande partecipazione delle migliaia di cittadini di questa città che, da più di due anni, continuano a sostenerci per mantenere vivo un piccolo spazio di umanità che nessuna minaccia ci dissuaderà dal continuare a presidiare, in attesa che le istituzioni si decidano a fare il loro mestiere”.

Gli attivisti hanno inoltre invitato la cittadinanza a partecipare alla giornata di manutenzione del campo, la prossima domenica.  “Farà freddo, pare, e sarà un motivo in più per essere presenti. C’è del lavoro da fare, per rinforzare le tende e risistemare le attrezzature. Siete tutti invitati per un tè caldo e una merenda, dalle 3 alle 6 del pomeriggio, dentro al gazebo, insieme ai volontari e ai nostri ospiti. Venite a farci compagnia, a darci una mano, se volete, e soprattutto a scambiare quattro chiacchiere con i nostri ospiti. È la migliore risposta che questa città continua a saper dare a chi ogni tanto ha l’impellente necessità di uscire dalla propria fogna".