A- A+
Roma
Mistero a Castel Gandolfo, sparisce nelle acque del lago: ritrovato cadavere

Mistero a Castel Gandolfo, cade dal materassino e sparisce nel lago: dopo 16 giorni di ricerche è stato trovato il cadavere di Carlo Paolo Bracco, il 33enne siciliano annegato lo scorso 5 agosto.

 

A rendere noto la notizia del ritrovamento il sindaco di Castel Gandolfo, Milvia Monachesi. Il cadavere era a 25 metri di profondità. Secondo la ricostruzione dei fatti, il giovane si sarebbe ribaltato con il suo materassino a circa 200 metri dalla riva dello stabilimento dove era ospite col fratello più piccolo e la cognata.

"Ci sarà tempo per altre considerazioni - dice il primo cittadino - ma ora il mio pensiero è per la sua famiglia, che non si è mai allontanata dalla riva del lago fino ad oggi. A loro, a nome personale e di tutta la comunità di Castel Gandolfo ho espresso il senso di affetto e vicinanza per il grande dolore che stanno vivendo".

Il primo cittadino ringrazia i sommozzatori dei vigili del fuoco per il loro "infaticabile lavoro svolto con grande professionalità ed umanità. Non si sono fermati mai, neanche il giorno di Ferragosto, si sono tuffati e rituffati senza sosta, e sempre hanno avuto parole di conforto e speranza per la famiglia che seguiva tutti i loro movimenti".

Commenti
    Tags:
    misterocastel gandolfolago castel gandolfocadaverecadavere lagocarlo poalo bracco







    Roma omaggia Renato Balestra, al tramonto esplode la magia del Blu Balestra

    Roma omaggia Renato Balestra, al tramonto esplode la magia del Blu Balestra

    
    Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

    © 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

    Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

    Contatti

    Cookie Policy Privacy Policy

    Cambia il consenso

    Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.