Roma
Morire a Roma per inquinamento: nel 2050 +8% di vittime all'anno

Secondo lo studio condotto dai ricercatori dell'Enea i morti saranno quasi 600 all'anno
Nel 2050 i morti per l’inquinamento saranno quasi 600. Le vittime dei cambiamenti climatici e dello smog sono così destinate ad aumentare. Secondo uno studio dell’Enea nella Capitale durante i mesi estivi ci saranno 591 decessi all'anno (+8% rispetto ai dati attuali) a causa delle alte temperature e di una concentrazione di ozono troposferico (O3) al di sopra del valore limite per il danno alla salute umana.
Lo studio sulle morti causate dall’inquinamento
Lo studio è stato realizzato da 11 ricercatori ENEA e pubblicato su Science Direct che ha elaborato un modello di previsione basato sui dati delle morti naturali nelle due città nel periodo 2004-2015 e gli effetti sulla salute umana di temperature e inquinamento.
Secondo lo studio ad avere la peggio sarà Milano nei mesi più freddi dell’anno. Nel capoluogo lombardo invece la mortalità sarà più alta durante l'inverno con 1.787 decessi su 1.977 complessivi, pari al 90%, a causa del clima più rigido, delle maggiori concentrazioni di PM10.