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Roma
No alle Olimpiadi: “Roma condannata alla disoccupazione”. L'ira di Ciocchetti

di Luciano Ciocchetti *

Dopo il contestato NO di Monti alle Olimpiadi 2020 arriva il NO della Raggi alle Olimpiadi 2024. Quello di Monti fu un NO di sua creatura con la scusa che un governo tecnico non poteva impegnare il futuro del Paese in un momento particolarmente difficile. Scelta sbagliatissima perché al contrario ha tolto il futuro a Roma e all'Italia. Io contestai fortemente questa decisione perché sono convinto sempre di più che a Roma serve una scossa per far ripartire l'economia e quindi il lavoro che non c'è. Nessuno si domanda come si faccia a far ripartire l'offerta di lavoro.

Se non si investe , se non si fanno lavorare le imprese , se non si creano occasioni di investimenti pubblici e non si attraggono investimenti privati il lavoro non si crea. Ieri è arrivato l'ennesimo NO alle Olimpiadi 2024 del Sindaco Raggi, un NO imposto da Grillo, il comico cultore della decrescita felice per gli altri e non per lui. Il comico che vuole distruggere il futuro degli italiani. Con la scusa delle ruberie e della speculazione si blocca una grande opportunità per la ripresa economica di Roma. Una città purtroppo seduta su se stessa dove dal 2008 non si crea un posto di lavoro e dove la gente lotta per sopravvivere. Organizzare un 7 anni le Olimpiadi del 2024 e del Grande Giubileo del 2025 avrebbe consentito di guardare al futuro e di creare centinaia di migliaia di posti di lavoro. E di creare un ciclo virtuoso di investimenti pubblici e privati che cambiassero in positivo la vita dei cittadini. Si potevano risolvere annosi problemi di mobilità della città di Roma.

L'attuale amministrazione poteva cambiare le scelte del dossier di candidatura, scegliendo meglio dove fare il villaggio olimpico e altre scelte fatte precedentemente. In merito al rischio di tangenti e speculazioni , governando loro che sono i "paladini dell'onestà "avrebbero potuto sicuramente assicurare pulizia e trasparenza! Il problema vero è che la Raggi non è autonoma ma è totalmente in mano a Grillo e alle beghe dei parlamentari 5 stelle che su Roma stanno facendo la guerra tra loro per chi comanda di più. E Roma muore senza futuro e senza lavoro. Ieri alla Raggi sono state fatte dire bugie su bugie: nessuno le ha detto che il CIO ha cambiato le regole e che oggi si fanno Olimpiadi low cost , nessuno le ha detto che Amburgo e Boston non si sono mai candidate, nessuno le ha detto che è falso che roma deve pagare 1 mld di espropri per Olimpiadi del 60 (che furono un grande successo) , nessuno le ha detto che alle Tre Fontane il Centro Paralimpico non lo fa lei perché è già stato fatto, nessuno le ha detto che il progetto sulle vele di Calatrava per trasformarle con Università di Tor Vergata in centro di ricerca era stato avviato da precedente amministrazione presentando richiesta di finanziamento europeo. Sarebbe il caso che il sindaco di una grande città non dica bugie. Si informi prima e non dica cose che non conosce.

Avete deciso di togliere il FUTURO a Roma , di condannare Roma e i Romani alla crisi economica e alla mancanza di posti di lavoro e di poter organizzare un grande è bellissimo evento come le Olimpiadi.


* Segretario regionale dei Conservatori Riformisti

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