A- A+
Roma
Non sei romano se non hai mai assaggiato il cottio. Piece gastro tradizionale

Chi non ha mai assaggiato il Cottio non può dire di essere romano de' Roma. Persa nel nuovo mondi digitale, l'antica tradizione romana del pesce cotto e offerto dagli operatori dei Mercati Generali di via Ostiense, rivive in una performance teatrale in una pizza di Trastevere.

Una piece d’improvviso in cui 6 attori evocano un mercato di piazza romano, di antica memoria. Il “Cottio” nato nel Medioevo intorno al XII secolo e protratto fino agli ultimi anni dell’800, si allestiva alle porte del Natale al Porto d’Ottavia nei pressi della “Chiesa di Sant’Angelo in Pescheria”.

Lo spettacolo propone una colorita battuta d’asta del pesce che supera le divisioni sociali, con verve, allegria e romanità ricordando ciò che andava in scena dal vivo a Roma prima del Natale.

In Cottio e mangiato sono rivissute, attraverso testi poetici, brevi monologhi, detti popolari, battute e avvincenti giochi di parola le caratteristiche che non abbiamo mai perso: l’essere festosamente caciaroni», versatili, disincantati ovvero… splendidamente romani.

Cottio e mangiato
di Giammarco Spineo

Con
Giulia Ricci Borgia
Eleonora Ristorini
Marco Giustini
Andrea Venditti
Alessio Chiodini
Paolo Gatti

Ingresso Gratuito. Location eventualmente al riparo da pioggia
15.16.17 dicembre ore 18 in Piazza San Cosimato (Trastevere) Ore 18

Iscriviti alla newsletter
Tags:
cottiocottio pescegianmarco spineoromanotradizioni romane tradizione romana






Matrimoni: Napoli supera Roma. Sorpresa, piace di più settembre e il lunedì

Matrimoni: Napoli supera Roma. Sorpresa, piace di più settembre e il lunedì


Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.