Roma
Pedofilia, la Procura chiede 6 anni per Gabriele Paolini. Sentenza ad aprile
La Procura di Roma ha chiesto ai giudici della quinta sezione penale del tribunale di condannare Gabriele Paolini, il disturbatore tv per eccellenza, a sei anni di reclusione per i reati di sfruttamento e induzione alla prostituzione minorile e possesso di materiale pedopornografico in relazione a una serie di rapporti sessuali, avuti nel 2013 con tre minorenni e filmati in cambio di soldi e regali.
Si tratta di accuse che Paolini ha sempre respinto con fermezza ma che gli sono costate nel frattempo 19 giorni di carcere e venti mesi di arresti domiciliari dopo l'arresto avvenuto nel novembre del 2013.
La sorte di Paolini, già assiduo frequentatore delle aule di giustizia per i suoi 'sabotaggi catodici', si deciderà con tutta probabilità nell'udienza del 21 aprile prossimo quando a parlare saranno i suoi difensori, gli avvocati Lorenzo Lamarca e Massimiliano Kornmuller.