A- A+
Roma
Pescheria da incubo chiusa: locale senza autorizzazioni. Titolare denunciato

Pescheria da incubo chiusa in Prati: il locale era senza autorizzazioni. L'indagine partita quando gli agenti del commissariato di zona hanno fermato un egiziano classe 1989 dipendente della pescheria, sul quale pendeva un ordine di espulsione.

 

Da lì sono partiti i controlli sull'attività durante i quali sono emerse numerose violazioni autorizzative per cui la pescheria è stata temporaneamente chiusa ed il pescato, più di un quintale di varia specie e pezzatura, è stato sequestrato.

Il pesce, una volta dichiarato commestibile, è stato donato ad associazioni benefiche assistenziali fra le quali la C.R.I., l’ A.C.L.I., la comunità S. Egidio e Opera di San Giustino. Le associazione, che hanno particolarmente apprezzato quanto ricevuto, hanno cucinato e distribuito il pescato donato già dalla prima somministrazione dei pasti ai bisognosi dei quartieri.

Il titolare del locale, egiziano di 44 anni, destinatario di verbali di illeciti derivanti dalla gestione della pescheria, è stato anche denunciato per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.

L’intera operazione, effettuata dal commissariato di Polizia Prati, ha visto la collaborazione del personale della capitaneria di porto di Roma e dell’ Asl territoriale competente.

Commenti
    Tags:
    pescheriapescheria chiusapescheria pratipratipoliziapescebeneficenza







    Il mondo al contrario: ecco il libro nato da una fiction. Lo firma Cammerata

    Il mondo al contrario: ecco il libro nato da una fiction. Lo firma Cammerata

    
    Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

    © 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

    Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

    Contatti

    Cookie Policy Privacy Policy

    Cambia il consenso

    Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.