Roma

Sanremo, povero Tricolore: "vilipeso" da Achille Lauro. "La Rai si dissoci"

Il gruppo "Onori alla bandiera" protesta: "Lo sconcio ha offeso chi è morto per quel vessillo"

L'esibizione a Sanremo di Achille Lauro non è piaciuta a tutti per il modo in cui il cantante ha trattato la bandiera Tricolore, quasi da "vilipendio". Questa l'accusa del Gruppo "Onori alla bandiera" che dice: "La Rai si dissoci".

"Alla gentile attenzione del Direttore Generale della Rai, Con la presente intendiamo comunicarLe la nostra profonda indignazione per l'indegno spettacolo da Voi proposto durante la puntata del 5 Marzo 2021 del Festival di Sanremo, quando il signor Lauro De Marinis, in arte Achille Lauro, si è prodotto in una prestazione aberrante con scempio del nostro Tricolore, addirittura abbandonato per terra come uno straccio qualsiasi, accompagnato da una vergognosa esecuzione dell'Inno Nazionale", scrive il gruppo. E prosegue: "Chiediamo che la Rai si dissoci pubblicamente da quel vilipendio alla Bandiera, e sanzioni i responsabili che hanno permesso questo sconcio: lo dovete a tutti i Caduti, Militari e Civili, che hanno donato la vita per la Patria, con il Tricolore che ha coperto la loro bara. Confidiamo che quanto da noi richiesto, al solo fine del ripristino dell'Onore da Voi violato del Tricolore, produca un Vostro impegno per evitare, anche per il futuro, nuove 'cadute' di stile".