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Roma
Raggi e il dramma degli impianti sportivi. Onorato: "Perdita da 20 milioni"
Virginia Raggi Lapresse

"La Raggi ci ha lasciato un'eredità drammatica", l'Assessore allo sport di Roma, Alessandro Onorato, attacca l'ex Sindaca dopo aver ricevuto i dati del censimento sugli impianti sportivi capitolini. Onorato lancia l'allarme: "I concessionari morosi sono più di 70". Il M5S Roma replica: "Onorato spieghi ai romani come ha perso 3 milioni e 800 mila euro di fondi Pnrr".

L'Assessore allo sport, turismo e grandi eventi di Roma, Alessandro Onorato, aveva richiesto un censimento degli impianti sportivi comunali. Una fotografia di palestre e campetti sul loro stato di manutenzione e gestione ma anche sulle loro finanze.

Su 119 impianti 18 sono inattivi e 13 chiusi

Alla luce dei risultati del censimento il responsabile dello sport della capitale ha così commentato: "I risultati del censimento degli impianti mostrano una foto drammatica dello sportdi base a Roma. La ricognizione effettuata, infatti, ha rilevato enormi criticità: su 119 impianti 18 sono oggi inattivi e su 13 non insiste nessuna procedura per la riapertura".

Onorato: "Gli impianti chiusi costano 800mila euro ai romani"

Gli impianti chiusi, oltre a rappresentare uno spreco e opportunità mancate di promuovere lo sport e una sana attività fisica fra i giovani, soprattutto in quelle zone periferiche dove mancano quei luoghi di aggregazione e socialità, rappresentano anche un costo non indifferente per i romani. Onorato ha infatti spiegato: "Questi impianti vanno restituiti nel più breve tempo possibile ai cittadini anche perché costano ai romani 800mila euro annui di guardiania, soldi che devono essere subito riconvertiti nella promozione per rendere lo sport accessibile a tutti".

Onorato: "I concessionari morosi sono molti"

Dal lato economico sono emerse ulteriori criticità. L'Assessore allo Sport ha spiegato: "Ad aggravare la situazione, lasciata dal mal governo precedente, è l'insistenza di una drammatica morosità sugli impianti, con perdite ingenti per le casse capitoline. 35 concessionari morosiper canoni non corrisposti per un totale di 3,2 milioni di euro, 33 concessionari morosi per canoni non corrisposti durante l'emergenza Covid-19 per un totale di 692mila euro e 12 concessionari inadempienti nel pagamento delle rate dei mutui per un totale di 22,7 milioni di euro oltre interessi di mora e spese di giudizio".

Onorato: "Perdite di 20 milioni di euro che gravano sui cittadini"

Onorato ha aggiunto: "Roma Capitale ha già dovuto pagare 17,3 milioni di euro per intervenuti pignoramenti, in virtù delle fidejussioni prestate. Parliamo di più di 20 milioni di euro di perdita che gravano sulle spalle dei cittadini".

Onorato: "Invertiremo subito la rotta"

L'Assessore, infine, promette: " Dobbiamo invertire subito la rotta a tutela delle casse capitoline edei romani. Per questo abbiamo già attivato le procedure di recupero delle somme insolute, inviato 17 diffide al rilascio, 14 Determinazioni Dirigenziali di decadenza e 5 avvii dei procedimenti didecadenza, 8 riprese in consegna degli impianti. Inoltre sono in corso 8 attività ispettive. Con azioni immediate e efficaci riusciremo a mettere ordine e creare un circolo virtuoso che garantisca servizi più performanti per i cittadini".

M5S Roma replica: "Onorato, basta con le panzane"

Il consigliere capitolino del M5S e vicepresidente dell'Assemblea capitolina Paolo Ferrara e il capogruppo capitolino della Lista Civica Raggi Ecologia e Innovazione Antonio De Santis hanno prontamente replicato alle dichiarazioni dell'assessore Onorato: "L’assessore allo Sport Onorato dovrebbe svestire i panni del militante di partito e smetterla di dire panzane con il fine di screditare la precedente Amministrazione Raggi e, con ogni probabilità, di distogliere l’attenzione sul finanziamento di 3 milioni e 800 mila euro di fondi del PNRR destinato al potenziamento delle infrastrutture per lo sport nelle scuole che Roma Capitale sta perdendo a causa della sua totale incapacità".

Ferrara e De Santis: "La Raggi ha invertito il trend negativo delle precedenti amministrazioni"

I due consiglieri hanno scritto in una nota congiunta: "La sua analisi circa gli impianti sportivi capitolini è, infatti, falsa e tendenziosa, dal momento che l’Amministrazione Raggi non solo ha ereditato una situazione resa estremamente problematica da oltre 25 anni di precedente mal gestione, ma ha altresì invertito il trend aprendo numerosi impianti chiusi da diversi decenni tra cui la piscina di via Taverna, la palestra di via Balzaretto e la la cittadella dello Sport Paralimpico, solo per citare alcuni esempi".

M5S: "Censimento di Onorato? Non aggiunge nulla di nuovo rispetto a quello già fatto da Raggi"

Prosegue la nota: "Onorato, poi, sottolinea la necessità di restituire al più presto gli impianti inattivi ai cittadini per poi contraddirsi clamorosamente parlando di diffide al rilascio e di procedimenti di decadenza posti in essere dall’Amministrazione Gualtieri. Inoltre, aspetto ancor più grave, l’attuale assessore allo Sport non fa alcun cenno a nuovi affidamenti e, di fatto, denota di una grande confusione sul da farsi. Stessa confusione palesata nel dichiarare trionfalmente di aver condotto un censimento degli impianti che, dati alla mano, non aggiunge alcun dato nuovo rispetto alla ricognizione effettuata sotto la gestione Raggi. Il consiglio che ci sentiamo di dare a Onorato è di concentrarsi maggiormente sul proprio ruolo e sui propri compiti anziché perdersi in sterile e puerili beghe politiche. La sua inammissibile incapacità, purtroppo, è già costata ai cittadini e alle scuole di Roma quasi 4 milioni di euro”.

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