A- A+
Roma
Rifiuti, preso re degli “zozzoni”: beccato 80 volte a buttare mobili in strada

Rifiuti, preso il re degli “zozzoni” di Roma: l'uomo, un romano, pizzicato per ben 80 volte dalle fototrappole del Comune mentre buttava ingombranti, principalmente mobili ma anche rifiuti speciali e pericolosi, vicino dai cassonetti del qudrante Nord-Ovest della città.

 

Il modus operandi dell'uomo era sempre lo stesso: arrivava vicino ai cassonetti con uno dei suoi tre furgoni pieno zeppo di rifiuti che normalmente andrebbero smaltiti nei centri di raccolta Ama e scaricava il tutto fuori dai cassonetti per poi fuggire di corsa.

L’uomo è stato identificato e sanzionato duramente dal Nucleo Ambiente e Decoro della Polizia di Roma Capitale, su mandato della Procura di Roma che ha disposto anche il sequestro dei furgoni utilizzati per lo smaltimento illecito.

Il video che immortala lo "zozzone" seriale mentre scarica in strada i rifiuti è stato pubblicato dal sindaco Virginia Raggi su Facebook.

Commenti
    Tags:
    rifiutirifiuti romafototrappolerifiuti ingombrantizozzonizozzoni romazozzonezozzone inchiodato dalle telecamere







    Europee 2024, i candidati dell'Italia Centrale: corsa contro l'astensionismo

    Europee 2024, i candidati dell'Italia Centrale: corsa contro l'astensionismo

    
    Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

    © 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

    Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

    Contatti

    Cookie Policy Privacy Policy

    Cambia il consenso

    Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.