Roma
Roma abbandonata: “Dopo Alemanno e il flop di Marino, il caos a Cinque Stelle"

“Di Maio pensa ai sogni, la Raggi a come difendere le poltrone; Grillo alle faide”
Contro il Movimento Cinque stelle e contro il Pd: entrambi “in croce” per il caos che regna a Roma.
E la critica che viene dal cuore del Pd ma dall'ala che sostiene Matteo Renzi, così Michele Anzaldi, deputato ma anche ex portavoce di Francesco Rutelli va all'attacco: “Di Maio pensa ai suoi sogni da candidato premier ormai azzoppato, il direttorio pensa a come far fuori Di Maio, la Raggi pensa a come difendere le poltrone dei suoi fedelissimi, la Muraro pensa a come salvarsi dalle indagini della Procura, Grillo pensa a come tentare di risollevare il suo partito dal fango delle faide interne, ma su un punto sembrano tutti d'accordo: nessuno pensa a Roma”.
“Nel M5s e in Campidoglio – spiega Anzaldi nel post social – nessuno sembra essere preoccupato del disastro delle centinaia di linee bus tagliate alla vigilia della riapertura delle scuole, della questione rifiuti non risolta, delle buche per le quali non è stata proposta finora nessuna soluzione, dei cantieri fermi, del traffico impazzito come sempre, del verde pubblico da mesi senza nessuna cura, insomma della città abbandonata da tre mesi al suo destino mentre nel M5s infuria una pesantissima battaglia tra correnti, con riunioni infinite senza streaming e processi a porte chiuse, il blog di Grillo che parla di altro e la sindaca per giorni in silenzio, alla faccia di qualsiasi trasparenza”.
“Fra i lavori per il Giubileo – scrive ancora il deputato dem – era prevista anche la riqualificazione di Colle Oppio, il parco di fronte al Colosseo che ospita la Domus Aurea e che chiunque frequenti sa in che stato si trovi, basta vedere le foto. Tutte le decisioni vengono rinviate, con le municipalizzate senza amministratori e senza nessun progetto chiaro. Dopo il disastro Alemanno e il flop Marino, la Capitale non si meritava anche questo”.