A- A+
Roma
Roma: business dei detenuti in carcere: telefoni, droga e armi a Regina Coeli

Cellulari, droga e armi rudimentali: il carcere romano di Regina Coeli è in balia dei detenuti che riescono a introdurre tra le sbarre, qualsiasi tipo di oggetti o “accessorio”.

E alle 6 del mattino scatta la perquisizione generale che ha portato al ritrovamento nelle celle di tre telefoni cellulari, oltre 100 grammi di droga e persino armi rudimentali. A denunciare lo stato del carcere romano è Gennarino De Fazio, segretario generale della Uilpa Polizia Penitenziaria che racconta: “A seguito di una perquisizione straordinaria conseguita a un’accurata attività d’intelligence che ha visto l’impiego di appartenenti al Corpo di polizia penitenziaria di Lazio, Abruzzo e Molise con l’impiego delle unità cinofile dalle ore 6.00 di stamani fino a poco fa, presso il carcere romano di Regina Coeli sono stati rinvenuti tre telefoni cellulari, stupefacenti in quantità superiore a 100 grammi e armi rudimentali nella disponibilità dei detenuti”.

"Traffici illeciti che fruttano il triplo che nel mondo libero"

Secondo De Fazio, che si complimentato la Penitenziaria, Occorrono interventi preventivi atti a impedire in origine l'introduzione di oggetti non consentiti e i traffici illeciti che in carcere fruttano il triplo che nel mondo libero - continua - Servono rinforzi organici, strumentazioni ed equipaggiamenti. Analogamente, necessita potenziare le unità cinofile, argomento di cui si discute da anni, ma su cui si interviene solo marginalmente. Va altresì riorganizzato il modello detentivo”.

Roma, agente aggredito al Regina Coeli. Sappe: “Tensione altissima”

Iscriviti alla newsletter
Tags:
armicarcere regina coelicarcere romadrogadroga in carceregennarino de fazioromatelefoni






Matrimoni: Napoli supera Roma. Sorpresa, piace di più settembre e il lunedì

Matrimoni: Napoli supera Roma. Sorpresa, piace di più settembre e il lunedì


Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.