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Roma, Pronto Soccorso collassati: i non Covid spediti negli ospedali privati
Attivo da venerdì il piano di emergenza della Regione Lazio per dedicare il primo soccorso solo ai malati di Coronavirus
Coronavirus, è la resa della sanità romana. Via tutti i pazienti non covid dai Pronto Soccorso degli ospedali pubblici e immediato trasferimento delle urgenze presso i pronto soccorso privati. E' la grande emergenza, una vera transumanza di malati dal privato al pubblico.
L'ordine è partito dalla Regione Lazio la scorsa settimana ed è firmato dal direttore regionale Renato Botti. Con la nota “Gestione del sovraffollamento”, la Regione ha predisposto l'attivazione del piano che dovrebbe garantire ai malati “ordinari” di evitare la sovrapposizione con i malati di Coronavirus accertati e quindi avere una specie di corsia referenziale nelle cure di prima necessità.
L'altra chiave di lettura è quella della resa della sanità pubblica che chiede aiuto ai privati accreditati verso i quali verranno smistati soprattutto i malati oncologici, cioè gli immunodepressi che sino ad oggi hanno sfidato il virus, sommandosi negli ospedali ai pazienti affetti da Coronavirus.
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