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Roma
Ruberti: la Procura di Frosinone acquisirà il video della lite con le minacce

Caso Ruberti, il video diventerà oggetto di indagine da parte della Procura di Frosinone che ha deciso di acquisirlo agli atti, poiché la sera del litigio, era giunta una chiamata al 112, seguita da una pattuglia dei carabinieri che però non aveva trovato più nessuno. Così da una lite condita da minacce poco velate, si apre un vero Ruberti Gate. Nel frattempo il sindaco Gualtieri ha accettato le dimissioni di Ruberti le cui funzioni sono state assegnate al vice, Nicola De Bernardini.

Secondo la Procura, proprio la sera del litigio carabinieri e polizia erano intervenuti, dopo la chiamata al 112 da parte dei cittadini, allarmati dalle grida dell'ormai ex capo di Gabinetto del sindaco di Roma Gualtieri e dal pianto disperato di una donna (la compagna e consigliere regionale del Pd, Sara Battisti). Ma sul luogo del litigio, nei pressi di un ristorante, all'arrivo delle forze dell'ordine, non c'era più nessuno. Per questo chi è intervenuto si è limitato a fare, come di prassi, un'annotazione di servizio. Nessuno era infatti a conoscenza diretta di quanto accaduto. Fino a ieri quando Il Foglio ha pubblicato in esclusiva le immagini che, come un'inarrestabile effetto domino, hanno portato alla dimissioni di Ruberti ed al ritiro della candidatura alle prossime elezioni politiche di De Angelis.

Caso Ruberti, Sara Battisti: "Era una cena ludica, parlavamo di calcio mercato"

Nel frattempo rompe il silenzio anche la compagna di Ruberti, la consigliera Pd, Sara Battisti che ha raccontato la sua versione della serata e le “cause” che avrebbe fatto esplodere la lite tra Ruberti e Vladimiro De Angelis, fratello di Francesco: “La cena era quasi terminata, alcuni stavano pagando, io stavo fumando una sigaretta. Stavano parlando di calciomercato già da un po', di Real Madrid, di Juve, Albino stava commentando un mancato rigore dato alla Roma in un derby e ha fatto una battuta e con questa persona si è scatenata una lite".

E puntualizza ancora la Battisti: “Era una cena ludica, non politica, tra amici che sono anche persone che svolgono ruoli e funzioni politiche. Si è scatenata una lite tra un nostro amico e Albino per ragioni calcistiche - precisa Battisti - La lite è poi proseguita purtoppo in strada, il litigio ha portato con sé parole grosse. Abbiamo cercato di sedare la lite, invitando alla calma. Ma ognuno di noi ha un carattere, purtroppo in queste situazioni io mi agito, ma confermo che stavano discutendo per motivi futili. Abbiamo cercato di invitare tutti alla ragionevolezza".

Caso Ruberti la nota ufficiale di Roberto Gualtieri

"Ringrazio Albino Ruberti per aver offerto le sue dimissioni a seguito della diffusione di un video che riporta una sua violenta lite verbale avvenuta in occasione di una cena privata svoltasi a Frosinone due mesi fa. Le frasi contenute nel video sono gravi e non appropriate per chi ricopre un incarico di questa delicatezza. Al tempo stesso voglio rimarcare la straordinaria qualità del lavoro svolto da Ruberti come Capo di Gabinetto, la totale dedizione e l’impegno profusi, e ho sempre apprezzato la sua orgogliosa difesa dell’integrità e dell’autonomia dell’amministrazione comunale e delle sue scelte. Per questo, in attesa che venga chiarita l’effettiva dinamica dei fatti, ho preso atto delle dimissioni di Albino Ruberti e ho chiesto al Vicecapo di Gabinetto Nicola De Bernardini di assumerne le funzioni".

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