Salvini, la riscossa parte da Roma: 19 ottobre in piazza anche gli immigrati

Dopo Pontida, la riscossa di Matteo Salvini parte dalla Capitale. Sabato 19 ottobre il “lider maximo” leghista convoca tutti in piazza a Roma per protestare contro il Governo Conte bis. Inviti “spediti” a tutti, dagli italiani agli immigrati, ma solo quelli “per bene”.

L'annuncio tanto atteso dai seguaci leghisti è arrivato: il 19 ottobre la Lega in piazza per manifestare contro il Governo giallorosso. Ad annunciarlo è stato Matteo Salvini tramite una diretta Facebook. Il numero uno leghista ha già fatto la lista dei partecipanti: “Tutti gli italiani sono invitati sabato 19 ottobre, a Roma, alle 3 del pomeriggio. Quando dico tutti gli italiani - ha precisato il segretario leghista -, intendo anche i tantissimi immigrati, le tantissime donne e uomini arrivati da lontano, arrivati da 5mila chilometri di distanza, che però sono perfettamente integrati, che lavorano, mandano i figli a scuola, che portano rispetto, che pagano le tasse, che rispettano la storia, la cultura, l'arte, la religione del Paese che ha accolto loro e i loro figli”.

“A me non interessa il colore della pelle – ha aggiunto –, interessano le persone 'per bene' e le persone 'per male'. Non sarà una giornata di partito ma una giornata di popolo”.

“Ci saranno i governatori della Lega, i sindaci con la fascia tricolore, ma c'è bisogno di voi, non solo online”, ha detto Salvini rivolto ai suoi sostenitori. "C'è bisogno che ciascuno di voi si senta protagonista in prima linea: l'obiettivo di riempire Roma di bandiere tricolori o delle vostre città una bella giornata di festa di sorriso, di partecipazione, come cantava Giorgio Gaber, 'La libertà è partecipazione'. Mai come questo periodo c'è bisogno che tutti i cittadini partecipino”.

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