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Roma
Sanremo, l'ira di Ultimo non finisce qui. Il successo è garantito dalle carte

di Beatrice 241 *

Ultimo il secondo arrivato al festival di Sanremo, è un Acquario (27 gennaio 1996) e di fronte a quella che ritiene essere un’ingiustizia, combatte fino alla morte. E’ un ribelle che sogna, lotta e canta per un mondo migliore, senza falsità.

Il risultato del Festival di Sanremo lo ha fatto imbestialire, e ora in molti si chiedono se il secondo posto conquistato possa rappresentare una svolta nella sua carriera o addirittura un fermo. Ecco perché ho voluto chiedere alle mie napoletane cosa lo aspetta.

Fan di Ultimo non temete, la carta della fortuna accanto a quella del lavoro mi hanno subito predetto che continuerà il suo cammino lavorativo baciato dalla fortuna perché, oltre ai suoi fan, lo sostiene una buona sorte regalatagli da un serie di astri propizi pronti a porgergli una vera è propria scala di cristallo che gli permetterà di salire sempre più in alto.

Ultimo continuerà a salire verso il successo con determinazione e con quella forza datagli dalla certezza di non avere scheletri nell’armadio né debiti di riconoscenza: quello che ha fatto lo ha fatto da solo ed oggi, come ieri, chi non sta con lui sta contro di lui. Punto. (Come dice Ultimo, ndr) Contraddirlo non serve, anche perché solo chi abbraccia completamente le sue idee è degno, ai suoi occhi, di un confronto.

Le carte continuano con elementi che sembrano contraddittori perché Niccolò me lo mostrano come un solitario nonostante i tanti amici, e come un uomo che ama condividere tutto quello che fa e quello che ha ma ora non mette a disposizione di nessuno il suo “carro del vincitore” decidendo personalmente chi può salirvi e chi deve scendere, il resto sono solo parole che lascia pronunciare agli altri.

Anche in amore ha usato lo stesso metro e, nonostante il dolore (perché di vero dolore si è trattato oltre che di un’assenza importante) ha lasciato andar via Federica alla luce del fatto che nulla e nessuno può intralciare il suo percorso e quel bisogno di volare libero là, dove lo porta il cuore. Dopo Sanremo molti hanno sperato che il suo amore per Federica rifiorisse ma le carte dicono che il suo sguardo è rivolto al futuro piuttosto che al passato.

Le mie lame mi parlano poi di una sua caratteristica: fantasia, immaginazione e idee sono gli strumenti con cui investiga la realtà quando va alla ricerca di risposte a interrogativi come: Chi sono? Da dove vengo? Dove vado? Quesiti che in alcuni momenti gli lacerano il cuore per quello sconforto che prova nel sentirsi “ultimo” nell’universo, quando non riesce a trovare nessuna risposta. In quegli attimi però, attimi che definirei magici, la sua mente riesce a fotografare frammenti che sfuggono all’occhio di tanti che poi il suo cuore li traduce in strofe e la fantasia li raccoglie nella melodia di una nuova canzone. Per questo ogni giorno va nel mondo da solo, un po’ perché si sente un eletto un po’ perché si crede appunto “solo”. Niccolò ama la solitudine quanto ama l’amicizia. E’ infatti, un amico leale capace di ascoltare, tollerare, comprendere e consigliare. Piacevole nei momenti di allegria e forte in quelli in cui la sua spalla deve sorreggere l’altro.

Dopo avermi descritto Ultimo le mie napoletane chiudono la stesa con una raccomandazione: cavalca con determinazione questo momento perché tutto ciò che raggiungerai e prenderai ora ti porterà una felicità che dovrai gestire come una sorta di tesoretto a cui poter attingere per le esigenze di domani. Attenzione non parlano di soldi, ma di fortuna e successo che oggi ti baciano ma che domani dovrai combattere ancora per averli dalla tua parte.

*Beatrice 241 è una donna fervente cattolica, appassionata di lettura delle carte

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