Roma
Sparatoria per un debito di droga, un ferito. In manette due ventenni
La vittima aveva accompagnato il debitore a un incontro con i pusher
Un italiano di 20 anni e un albanese di 21 sono stati arrestati a Monterotondo per tentato omicidio aggravato.
I due giovani, a capo di un pericoloso gruppo locale dedito allo spaccio di stupefacenti, hanno sparato a un gruppo di albanesi che avevano maturato con loro un debito legato all'acquisto di droga. Durante la sparatoria, in cui sono stati esplosi 6 colpi, una delle vittime è stata colpita nella zona sovrapelvica e ha riportato un'importante ferita al bacino. Secondo la ricostruzione della polizia, l'attacco da parte dei due arrestati sarebbe scattato per dimostrare la supremazia criminale, durante un incontro chiesto dal gruppo di albanesi. A contrarre il debito di droga, il fratello del ferito nella sparatoria, che insieme al coinquilino era andato a parlare con gli spacciatori per far terminare le minacce e aggressioni fisiche subite per non aver pagato il dovuto ai pusher.



