Stadio Roma, Paolo Ferrara nella bufera: "Mi autosospendo dall'M5S"
Il capogruppo grillino su Facebook: "Fiducia nella magistratura"
Stadio Roma, nel vortice di indagati finisce anche Paolo Ferrara. Il capogruppo M5S annuncia la propria autosospensione dal Movimento: "Nulla da nascondere, ho fiducia nella magistratura".
Dopo Luca Lanzalone, numero uno di Acea, anche il fedelissimo grillino finisce nel mirino della Procura di Roma insieme ad altre 26 persone. Davanti ad alcune intercettazione telefoniche che lo vedrebbero a stretto contatto con i tecnici di Eurnova, è lo stesso Ferrara a fare un passo indietro tramite la propria pagina Facebook: "Chi ha sbagliato pagherà. Io sono sereno ed estraneo alla vicenda perché non ho nulla da nascondere - sottolinea Ferrara - Ho fiducia nella magistratura e spero che si faccia chiarezza al più presto. Ho deciso di autosospendermi dal M5S. Avanti a testa alta".