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Roma
Tangenti ad Odevaine per il Cara di Mineo: in quattro patteggiano 2 anni e sei mesi

Si è concluso con quattro patteggiamenti il procedimento nei confronti di Domenico Cammisa, Salvatore Menolascina, Carmelo Parabita e Francesco Ferrara, i tre ex dirigenti de "La Cascina", coinvolti in uno dei filoni dell'inchiesta Mafia Capitale. In particolare, il gup Alessandra Boffi, ha accolto le richieste di patteggiamento già concordate tra procura e imputati, stabilendo una pena di due anni e sei mesi ciascuno per Cammisa, Menolascina e Parabita e di due anni e otto mesi per Ferrara. I quattro imputati hanno messo a disposizione della procura l'equivalente della corruzione che gli viene contestata: 400 mila euro che sono già stati confiscati. Secondo l'accusa, gli ex dirigenti de "La Cascina", avrebbero corrotto Luca Odevaine per ottenere l'appalto per la gestione del Cara di Mineo. Cammisa, Menolascina e Parabita furono arrestati e mandati ai domiciliari nell'ambito della seconda tranche dell'inchiesta sulla cupola romana, mentre Ferrara finì in carcere.

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