Roma
"Tangenti per pulire le strade". Ex capo dei Vigili a processo
Lucravano anche sugli incidenti stradali
Rinvio a giudizio per l'ex capo dei vigili di Roma, Angelo Giuliani, accusato di corruzione e falso. La vicenda ruota principalmente attorno a un presunto giro di tangenti e favori per la concessione di un appalto per la pulizia delle strade dopo gli incidenti stradali, affidato a Sicurezza e Ambiente. In particolare, secondo la procura, la società avrebbe ottenuto l'affidamento "in violazione della disciplina in tema di contratti pubblici, prima in via sperimentale, in assenza di gara è poi in via definitiva con procedura semplificata".
La decisione è stata presa dal Giudice per le indagini preliminari Rosalba Liso, che nell'ambito del medesimo procedimento ha mandato a giudizio altri sei indagati. Assolti, perché il fatto non sussiste, con rito abbreviato, Alfredo Meocci, ex direttore generale della Rai e consigliere dell'Autorità di vigilanza suo contratti pubblici, e Maurizio Sozi, altro casco bianco coinvolto nell'inchiesta partita nel 2011. Prosciolto, invece, Giovanni Bort, dirigente della società Sicurezza e Ambiente.