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Roma
Tatuaggi tossici, inchiostro contaminato da muffe e batteri: esplode l'allarme

Tatuaggi tossici, scoperti pigmenti contaminati da muffe e batteri: arriva l'allerta del Ministero della Salute.

 

Ritirate diverse boccette di pigmenti “Easy Flow”, prodotti dalla Micky Sharpz Supplies di Birmingham, importati e distribuite in Italia una ditta di Latina. A lanciare l'allarme dei tatuaggi tossici per l'uomo è il Ministero della Salute, che ha riscontrato nove tipologie diverse di pigmenti contaminati. Scoperti infatti batteri aerobi negli inchiostri Harvest Brown, Rich Praline, Dark Olive Green, Leaf Green, Mid Yellow, Burnt Oralnge, Deepest violet, Mid Purple, Deep Purple. Alcune confezioni confiscate erano inoltre scadute da tempo, mentre nelle colorazioni Harvest Brown, Dark Olive Green e Burnt Orange è stata riscontrata anche la presenza di muffe. Esplode così il rischio infezioni per gli amanti dei tatuaggi che hanno recentemente fatto uso di quei colori, nonostante lo smaltimento dei prodotti dichiarati tossici. L'allerta del Ministero della Salute arriva in colpevole ritardo rispetto alle analisi, effettuate il 19 maggio 2017.

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