Roma
Tre rapine in 15 giorni. Traditi da un tatuaggio con il Colosseo
Due romani sono stati arrestati. Avevano rapinato tre supermercati di Roma
Tre rapine nel giro di quindici giorni, in tre supermercati romani: in via Aurelia il 20 agosto, in via Massimilla il primo settembre e in via Pineta Sacchetti il 5 settembre. Due romani di 46 e 42 anni sono stati arrestati dalla Polizia del Commissariato Monteverde. A tradirli, il tatuaggio di uno dei due, stampato sul collo.
Partendo dalle immagini di video sorveglianza gli investigatori hanno studiato il “modus operandi” dei rapinatori; in tutti e tre i casi, uno di loro indossava gli stessi abiti e, pistola in pugno, minacciava il dipendente di turno facendosi consegnare l’incasso.
Ascoltando poi i cassieri dei tre esercizi commerciali, vittime delle rapine, è stato tracciato un “identikit” dei due responsabili; l’uomo con la pistola aveva due vistosi tatuaggi, uno dei quali, sul collo, raffigurante il Colosseo, dettaglio poi verificatosi molto importante.
Dalla visione di foto-segnaletiche nella banca dati delle Forze di Polizia i poliziotti hanno infatti individuato un pregiudicato con notevoli somiglianze somatiche con uno dei due rapinatori, tra cui proprio il tatuaggio del Colosseo sul collo.
Gli agenti lo hanno rintracciato nella sua abitazione e alla fine l’uomo ha confessato di aver commesso i reati insieme ad un complice, anch’egli subito subito dopo individuato.
C.D.Z. e M.P., entrambi romani di 46 e 42 anni, sono stati accompagnati negli uffici del Commissariato Monteverde e sottoposti a Fermo di indiziato di delitto.
Gli investigatori, che proseguono le indagini per verificare se i due uomini siano responsabili di altre rapine, hanno anche trovato e sequestrato il ciclomotore utilizzato, peraltro provento di furto.