A- A+
Roma
Uccise la compagna con manubrio da palestra: Carrieri condannato a 30 anni

Massacrò la compagna con un manubrio da palestra per gelosia, il direttore di banca Francesco Carrieri condannato a 30 anni per il terribile omicidio di via del Babuino.

 

Nessuno sconto per il manager 56enne, che colpì a morte la donna il primo maggio scorso. L'uomo in seguito alla semi infermità mentale inzialmente riconosciuta, aveva infatti richiesto 12 anni di carcere. Ma la perizia psichiatrica disposta dal gup ha riconosciuto  arrieri capace di intendere e di volere al momento del fatto, ed  il processo con rito abbreviato ha portato ad una condanna a 30 anni di reclusione. Disposto dal gup Elvira Tamburelli anche il sequestro del Tfr e dei conti correnti in vista della decisione del giudice civile, che dovrà stabilire la quantificazione del risarcimento.


''Non c'è gioia per questa sentenza che non ci restituirà nostra sorella ma abbiamo la consapevolezza che è stata fatta giustizia'' ha commentato il fratello della vittima, Luca Di Pompeo, assistito dall'avvocato Luca Petrucci.     

Commenti
    Tags:
    uccisecompagnagelosiafrancesco carriericondannatoroma







    Treno deraglia in galleria Serenissima: 6 a rischio processo, 1 patteggiamento

    Treno deraglia in galleria Serenissima: 6 a rischio processo, 1 patteggiamento

    
    Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

    © 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

    Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

    Contatti

    Cookie Policy Privacy Policy

    Cambia il consenso

    Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.