Un intero sexy shop gettato al cassonetto: spunta un cimitero dei sex toys

La fine di un amore? O la dismissione di un sexy shop? Oppure di una collezione di giochi erotici davvero da record. Fatto sta che al cassonetto lo stupore è stato grosso. E non si facciano battute. Circa una quarantina di sex toys, divisi e catalogati per qualità, dimensioni e tipologia.

"Una vera sorpresa, siamo passati dai cinghiali ai vibratori", scherza un condomino che abita nei pressi del cassonetto, in zona Monte Mario.

Divisi per qualità e dimensioni

Falli di gomma di varie dimensioni, stick di lubrificanti e cinture nere. Un intero sexy shop gettato fuori dai cassonetti. Senza neanche sforzarsi di fare la differenziata. A Roma, dunque, in perenne emergenza rifiuti ora è caccia allo smaltitore abusivo di sex toys. Chissà se le fototrappole di Gualtieri riusciranno a pizzicarlo.