Luis Enrique spiega, Inzaghi prende appunti e torna a casa con... Zeru Tituli: Inter disastro, così il Psg ha vinto la Champions League - Affaritaliani.it

Sport

Luis Enrique spiega, Inzaghi prende appunti e torna a casa con... Zeru Tituli: Inter disastro, così il Psg ha vinto la Champions League

Inter umiliata, Douè, Vitinha e Kvaratskhelia indemoniati: il Psg stravince la finale di Champions League

di Redazione

Luis Enrique la spiega, Inzaghi prende appunti e torna a casa con... Zeru Tituli: Inter disastro, così il Psg ha vinto la Champions League

L'Inter torna a casa con le ossa rotte dall'Allianz Stadium di Monaco di Baviera. Neanche nel peggiore degli incubi si poteva immaginare una sconfitta più devastante in finale di Champions League. I nerazzurri erano arrivati all'atto conclusivo della massima competizione europea per club, se non da favoriti quantomeno con tutte le carte in regola per giocarsi la vittoria.

Una situazione ben diversa rispetto a due anni fa quando partirono battuti nei pronostici contro il Manchester City e finirono per mettere alle corde la squadra di Guardiola (1-0 gol di Rodri, ma 'ai punti' sarebbe stato giusto decidere la partita ai supplementari). 

Invece è finita 5-0. Una Caporetto incredibile (leggi qui - Douè, Vitinha e Kvaratskhelia indemoniati: il Psg stravince la finale di Champions League).

Il Psg di Luis Enrique ha tolto idee e ossigeno all'Inter di Simone Inzaghi dal primo secondo di gioco sino al triplice fischio finale dell'arbitro, senza mai dare punti di riferimento agli avversari. Mai l'Inter è riuscita a ragionare, spesso in difficoltà nel mettere insieme 4 passaggi consecutivi, figuriamoci a costruire azioni di una certa pericolosità: un paio di volte su colpo di testa da calcio d'angolo nel primo tempo (Acerbi prima, Thuram poi), qualcosina nella ripresa ma sul 4-0 (in quello che gli americani chiamano Garbage Time). 

Il Paris Saint Germain ha giocato un match al limite della perfezione con i centrali difensivi Marquinhos-Pachos quasi perfetti (senza essere comunque sotto pressione: Lautaro-Thuram fuori partita e mal serviti dai compagni), il centrocampo dominante sotto la regia di un Vitinha assatanato - ben coadiuvato da Joao Neves e Fabian Ruiz) - con buona pace di Calhanoglu-Barella-Mkhitaryan. Il resto del lavoro lo hanno fatto i giocatori di qualità: Douè imprendibile (doppietta e assist), Kvaratskhelia ispirato, Dembelè a tutto campo, senza dimenticare l'ex Hakimi che ha aperto le danze con il gol dell'1-0.


Inter, stagione da “zero tituli”: umiliata 5-0 dal PSG, è la fine di un’illusione

Un capolavoro quello di Luis Enrique - Il suo Psg si è dimostrato squadra, vera, forte, determinata e con la testa ben centrata. Altro che il Barcellona visto in semifinale, con un talento smisurato - Yamal è un fenomeno e attorno a lui la cifra tecnica dell'11 blaugrana è fantastica - quanto la sua presunzione tattica. Quella dal tecnico della squadra parigina è stata una partita a scacchi preparata in modo perfetto, ma pure sublime dal punto di vista mentale. L'Inter di Simone Inzaghi? Ha iniziato male - apparsa molle al cospetto degli avversari - e mai è riuscita a ribaltare il trend negativo. Tornando a casa dall'Allianz Stadium con zeru tituli dopo una stagione in cui a un certo punto ha sognato il Triplete.