NBA, playoff a Disney World: (oltre) 2 miliardi di motivi per giocare a casa di Topolino - Affaritaliani.it

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NBA, playoff a Disney World: (oltre) 2 miliardi di motivi per giocare a casa di Topolino

NBA fa rotta verso Disney World: tutte le squadre a Orlando

NBA, playoff a Disney World: (oltre) 2 miliardi di motivi per giocare a casa di Topolino

Il basket prova a ripartire. Almeno quello oltreoceano. Mentre in Europa le due massime competizioni per club (Eurolega ed Eurocup) nelle scorse ore hanno chiuso la stagione senza assegnare titoli, l'Nba non si arrende dopo l'interruzione dell'11 marzo e progetta il ritorno sul parquet.

Dopo l'idea delle scorse settimane di giocare tutti a Las Vegas, ora la prospettiva quasi ufficiale è quella di volare a Orlando in Florida (dove il contagio da coronavirus pare sotto controllo) a Disney World ospiti di un partner storico della lega americana di basket, giocando all’Espn Wide World of Sports Complex. Nel parco dedicato allo sport ci sono due arene pronte per il basket e attrezzate per la diretta tv: l’HP Field House e il Visa Center.  Non solo: disponibili anche quasi 5mila alloggi per giocatori e gli staff delle squadre. Disney è proprietaria di Espn, network tv che ogni anno versa alla Nba circa 2,8 miliardi di dollari in diritti televisivi per trasmettere le partite. Le trattative per portare Lebron e compagni nella casa di Topolino sono in fase avanzata. "La priorità continua a essere la salute di tutti coloro che sono coinvolti nella Lega, per cui stiamo lavorando con gli esperti sanitari e i funzionari governativi per le linea guida che assicurino appropriati protocolli medici", spiegano in seno alla lega di basket americana.

L'ipotesi della Nba, visti i tempi stretti (possibile ripartenza nella seconda metà di luglio) potrebbe portare a giocare direttamente i playoff, saltando i match di regular season mancanti e mettendo di fronte le squadre senza tenere conto delle Conference di appartenenza. Serve ancora il voto delle 30 franchige, ma intanto l'idea è stata raccontata da Brian Windhorst di ESPN, che considera “davvero molto flebili” le possibilità che tutte e 30 le squadre tornino a giocare. “Ci sono davvero delle buone possibilità che tornino sul parquet le 16 squadre attualmente qualificate ai playoff. In questo caso ci sarà l’occasione di vagliare una nuova soluzione che sta molto a cuore a Silver: sfide incrociate dalla prima all’ultima squadra, senza tenere conto della Conference d’apparenza”