Sconto per Parisse nell'affaire insulti all'arbitro: il capitano potrà giocare Italia-Inghilterra

La Commissione d'Appello della Federazione rugby francese ha ridotto da 30 a 20 giorni la squalifica di Sergio Parisse, rimediata dalla terza linea dello Stade Francais per gli insulti rivolti nel match di Top 14 contro l'Union Bordeaux-Begles. Il capitano azzurro, che e' in raduno con l'Italrugby di Brunel come 'invitato', potra' dunque scendere in campo gia' domenica nell'incontro di Twickenham contro l'Inghilterra, valido per il penultimo turno del Sei Nazioni 2013.
Parisse era stato espulso al 36' tra il suo Stade Français e il Bordeaux-Begles valido per il top14. L'arbitro Laurent Cardona aveva spiegato che il giocatore lo aveva insultato in inglese. Cosa che il capitano azzurro ha sempre negato con fermezza. In prima istanza la lega nazionale rugby aveva squalificato il giocatore per 30 giorni, più 10 con la condizionale, facendogli saltare il 23 febbraio la partita con il Galles all'Olimpico. Parisse ha presentato appello, parzialmente accolto modificando il motivo della sanzione in "mancanza ai doveri di capitano". Gli sono quindi stati inflitti 20 giorni, che scadono sabato, più dei lavori "di interesse generale" da effettuare entro l'anno. Per un'analoga squalifica, Sebastien l'Orco Chabal, era stato condannato a spiegare etica e valori dello sport agli alunni di alcune scuole francesi.