Festini nel ritiro della Spagna in Confederation? "Calunnie", la federazione iberica si infuria

"Calunnie": la Federcalcio spagnola ha liquidato cosi' le notizie dei media brasiliani secondo cui ci sarebbe stato un festino a base di sesso, alcol e strip-poker all'origine del furto subito da un gruppo di giocatori delle Furie Rosse in un albergo di Recife, sede del ritiro per la Confederations Cup.
Secondo il sito Globoesporte, dopo la vittoria sull'Uruguay del 16 giugno, la nazionale spagnola avrebbe festeggiato con un party privato nell'hotel Golden Tulip Recife, ingaggiando un gruppo di 'pagode' per animare la serata al ritmo della "samba".
La festa, afferma il sito che ha ricevuto le confidenze del personale della sicurezza e dell'albergo, e' andata avanti sino a tardi, con "birra, capirinha" e il clima che si riscaldava sempre di piu'; tanto che, a un certo punto, alcune giovani donne si sono trasferite negli alloggi privati dei calciatori, assieme a cinque giocatori e a un membro dello staff tecnico. Qui la notte brava e' proseguita a base di strip-poker e sesso. La mattina seguente la brutta sorpresa per i giocatori che hanno scoperto che gli erano stati rubati circa mille euro. In un comunicato, la Federazione spagnola ha smentito "categoricamente" la ricostruzione degli eventi, affermando che si vuole "minare il buon nome della nazionale spagnola e la reputazione e professionalita' dei suoi giocatori". La Federazione ha in ogni caso confermato il furto, aggiungendo che e' stata sporta una denuncia alla polizia brasiliana Anche Gerard Pique', tirato in ballo da Globoesporte che sostiene che le registrazioni della videosorveglianza documenterebbero l'allegra serata, ha negato con fermezza: "Sono tutte menzogne", ha dichiarato il centrale del Barcellona. Il 16 giugno la squadra di Vicente Del Bosque aveva battuto l'Urugay 2-1, primo passo verso la qualificazione alla semifinale di giovedi' prossimo in cui le Furie Rosse incontreranno gli azzurri di Cesare Prandelli. Claudio Marchisio ci ha scherzato su: "Speriamo si siano stancati...".