Cronache

Alleanza inaugura a Genova il primo centro "Ora di Futuro"

 

Roma, 12 feb. (askanews) - Arriva anche a Genova "Ora di Futuro", un progetto di educazione dedicato ai bambini, che coinvolge insegnanti, famiglie, scuole primarie e reti no profit in tutta Italia, promosso da Generali Italia, Alleanza Assicurazioni e dalla fondazione "The Human Safety Net". E proprio a Genova, nel quartiere di Sampierdarena, a ridosso della zona rossa del Ponte Morandi, è stato inaugurato il primo centro "Ora di Futuro" destinato alle famiglie con bambini da 0 a 6 anni e gestito dalla Onlus "L'Albero della Vita".Al taglio del nastro hanno preso parte, tra gli altri, il presidente del Municipio Centro Ovest di Genova, Renato Falcidia, l'assessore ai servizi alla persona, ai servizi civici e alla cultura del Municipio Centro Ovest, Lucia Gaglianese e l'amministratore delegato di Alleanza Assicurazioni, Davide Passero."Alleanza ha un legame forte con la città di Genova, perché è la città delle origini della compagnia, dove è nata nel 1898. È la compagnia che, tra le più antiche d'Italia, torna a Genova ogni anno per la nostra convention annuale e quindi qua, in città, abbiamo colto l'occasione per inaugurare questo centro "Ora del Futuro".Il centro "Ora di Futuro" di Sampierdarena supporterà 80 famiglie e 160 bambini con azioni mirate e percorsi di educazione alla genitorialità. Lucia Sciacca, direttore comunicazione e sostenibilità di Generali Italia, spiega in cosa consiste il progetto "Ora di Futuro" e quali sono i suoi obiettivi."Ora di Futuro è un progetto dedicato ai bambini che coinvolge le scuole, le famiglie e le Ong. L'obiettivo del progetto è educare i bambini di oggi per garantire un futuro migliore agli adulti di domani. È un progetto che portiamo avanti in tutta Italia e che ha due cuori: uno rivolto alle scuole; vogliamo entrare nelle scuole per insegnare ai bambini della terza, quarta e quinta a fare scelte responsabili, attraverso il gioco. È un impegno che portiamo avanti con la collaborazione degli insegnanti. Sono 1.500 le classi che vorremmo coinvolgere per quest'anno. L'altra è la parte dell'educazione alla genitorialità per le famiglie con bambini da 0 a 6 anni. Sono 11 i centri che vogliamo creare; il primo è questo a Genova, che ha l'obiettivo di coinvolgere fin dall'inizio 80 famiglie e 160 bambini".Alla cerimonia di inaugurazione era presente anche Marco Iazzolino, consigliere delegato della Onlus "L'Albero della Vita", che spiega quali saranno i servizi forniti dal nuovo centro. "Tre sono le aree di lavoro: salute e nutrizione, centralità della famiglia e opportunità per i bambini. Per il primo settore, ci saranno tanti lavori sull'educazione alimentare, perché né a Genova né in Italia si parla di denutrizione, ma c'è una grande sfida sull'obesità infantile e sul giusto lavoro sull'educazione alimentare. Sulla centralità familiare, attività di counseling, accompagnamento, riconoscimento di diritti, e soprattutto il tentativo di conciliazioni all'interno della famiglia, con dinamiche faticose. Attività con i bambini di ascolto, educazione, tutti quegli strumenti che possono assicurare un futuro migliore ai bambini anche se appartenenti a fasce più fragili della popolazione".