Cronache

Bonaccini critico sulla Manovra, fatti passi avanti sulla Sanità

 

Roma, (askanews) - "Ognuno di noi sulla manovra potrebbe dare il proprio giudizio. Personalmente, da presidente della Regione Emilia Romagna, ne darei uno non proprio positivo. Come presidente della Conferenza delle Regioni abbiamo dato un parere positivo perché nella parte che riguarda le due voci di discussione nel rapporto con il governo avevamo dato, oltre un mese fa, un parere molto positivo sulla parte extra sanità perché avevamo strappato questa riconversione dei 4,2 miliardi di euro del biennio, in possibili investimenti". A spiegarlo è stato il presidente della Conferenza della Regioni, Stefano Bonaccini, sottolineando che "sulla parte sanità io non sono pienamente soddisfatto per l'accordo che abbiamo raggiunto - ha precisato Bonaccini - ma era giusto dare un parere positivo perché in ogni caso dei passi in avanti obiettivamente sono stati fatti".Bonaccini ha spiegato che "l'accordo prevede ad esempio il triplo delle risorse per il fondo per la riduzione delle liste di attese che da 50 è passato a 150 milioni, un aumento di 2 miliardi di euro sugli investimenti, una parte di risorse che verranno previste per il contratto della dirigenza medica". E comunque per il triennio l'incremento di 2 miliardi per il 2020 e di un miliardo e mezzo per il 2021 sarebbe una buona notizia, certo è che "quel miliardo del prossimo anno non è stato incrementato se non con quelle voci aggiuntive che vi ho detto e che non sono proprio quello che abbiamo chiesto fino in fondo, però un passo in avanti c'è stato e come conferenza delle regioni si cerca sempre di avvicinare le posizioni per provare a lavorare insieme e mi auguro che nel prossimo anno possano esserci ulteriori avvicinamenti delle richieste con il governo".