Cronache

Figc, Sinu e Ferrero per la corretta alimentazione degli sportivi

 

Napoli, 21 nov. (askanews) - Cibo giusto per fare sport. Il settore Giovanile e Scolastico della Figc al fianco della Società Italiana di Nutrizione Umana (Sinu) e del Ferrero Nutrition&Sustainability Department per promuovere un percorso dedicato alla corretta alimentazione rivolto ai giovani. Il programma, presentato a Napoli in occasione del XXXIX Congresso nazionale Sinu, partirà in via sperimentale in tre strutture pilota, Napoli, Monza e Bologna, con interventi di carattere formativo che si affiancano al progetto di sviluppo tecnico, partito nel 2015, in collaborazione con Kinder + Sport.Contestualmente agli aspetti sportivi, ci saranno focus di carattere sociale, etico ed educativo. La Figc, d'intesa con la Sinu e Ferrero, intende veicolare un approccio alla tutela della salute che detti le linee guida per un corretto stile di vita, usando lo sport come strumento educativo.Pasquale Strazzullo, presidente Sinu: "Viene presentato un progetto collaborativo interessante che riguarda l'attività sportiva dei giovani tra i 12 e i 14 anni in cui c'è la possibilità di svolgere un programma di educazione alimentare nei ragazzi, che partecipano alle attività territoriali della Federazione italiana gioco calcio, e in cui si approfitta dell'inserimento di questi adolescenti nella pratica sportiva per insegnare loro quali sono gli elementi fondamentali della sana alimentazione e di un corretto stile di vita".Vito Di Gioia, segretario generale del settore giovanile scolastico della Figc, spiega, "E' un progamma integrato di sviluppo e di formazione sul territorio che coinvolge educatori, allenatori, genitori e i ragazzi che praticano calcio a livello giovanile. A questo progetto si integra un'intensa attività di cultura e di formazione sull'alimentazione che è fondamentale nello sviluppo dei ragazzi ".Per la formazione sull'alimentazione, indispensabile secondo Di Gioia la collaborazione con la Società italiana nutrizione umana e chi fa ricerca, come il Dipartimento di nutrizione e sostenibilità della Ferrero.Roberto Menta, direttore del dipartimento scientifico Ferrero: "La collaborazione tra pubblico e privato, con lo sviluppo di progetti di grande valenza sociale, fa parte del Dna di Ferrero ed è testimoniato dall'impegno espresso e pubblicato annualmente attraverso il Csr (Corporate Social Responsibility, ndr) e i numerosi progetti che la Ferrero svolge a livello sociale in tutto il mondo. Tra questi spicca 'Joy of moving' che è il tentativo di fornire un contributo all'educazione dei giovani all'attività fisica e al movimento".