Cronache

"Il giardino di Zyz" di Meggiato incanta la città di Matera

 

Matera, 19 lug. (askanews) - E' la più grande installazione di arte contemporanea di Matera Capitale europea della Cultura: il Giardino di Zyz, è un vero e proprio percorso di simboli e sculture all'interno di un'area di 26 metri per 20 delimitata da cinque mila sacchi che si presentano nei sette colori della pace. L'opera dell'artista veneziano Gianfranco Meggiato, dal Belvedere del Parco della Murgia Materana guarda la città dei Sassi: è una mano aperta, simbolo in molte culture di protezione, apertura e spiritualità. Meggiato crea opere monumentali ispirandosi a valori e temi che invitano alla riflessione e alla meditazione attraverso l'arte."L'opera è un inno da un lato alla bellezza e dall'altro all'unione delle varie culture. Noi siamo come dei rami di uno stesso albero. Questa installazione vuole essere un messaggio di pace e speranza. L'artista ha la responsabilità di lanciare delle provocazioni positive", ha spiegato.Per Meggiato, Zyz - come gli antichi fenici definivano il fiore - è l'essenza primigenia della conoscenza e della cultura. Il fiore che può e deve ancora sbocciare nel giardino di un presente lacerato da divisioni e incomprensioni, trovando ciò che unisce. Per questo, all'interno della mano c'è un fiore: un invito esplicito all'unità e al dialogo attraverso la frase "Tutto è uno", scritta nelle trenta lingue più parlate al mondo.