Cronache

Migranti, Giannini: "Prima le persone" in Ue, antidoto a foibe

 

Roma, (askanews) - La ministra dell'Istruzione Stefania Giannini, in occasione delle celebrazioni in Senato del Giorno della memoria delle vittime delle foibe, ha ricordato come questi siano "giorni di tensione in Europa: la richiesta dell'Italia di vedersi riconosciuto lo sforzo umanitario verso i migranti che ha impedito altre tragedie è stata ad oggi sterilizzata da tecnicismi e burocrazia"."Eppure - ha proseguito - abbiamo fatto l'Europa per liberare la circolazione delle persone, delle cose e delle idee e per costruire una comunità di valori e di conoscenza. Il principio dell'eguaglianza e quello dignità della persona, 'prima le persone e poi le bandiere', come ha detto nel suo intervento Toni Capuozzo, restano l'antidoto perché non tornino più né la guerra, né le foibe, né le torture che sono parte della storia di tante famiglie dalmato-istriane".