Cronache

Migranti, le immagini del recupero di un peschereccio inabissato

 

Roma, (askanews) - Sono iniziate le operazioni per il recupero del peschereccio inabissatosi il 18 aprile 2015 nel Canale di Sicilia, sul quale - secondo le stime - viaggiavano circa 700 migranti.Il relitto è posizionato intorno alle 85 miglia dalle coste libiche e ad una profondità di circa 370 metri.Il coordinamento dell intera operazione di recupero in mare è stato affidato alla Marina Militare che fornisce supporto logistico alla ditta trentina Impresub Diving and Marine Contractor che, attraverso la nave Ievoli Ivory, solleverà il barcone dal fondale tramite un sistema di recupero robotizzato, controllato dalla superfice e progettato ad hoc.Se le condizioni meteo saranno favorevoli, entro il 9 maggio il relitto sarà trasferito al pontile Nato di Melilli, in provincia di Siracusa, dove verranno estratte le salme. I corpi saranno poi tumulati nei cimiteri della Sicilia.