Cronache

Oxfam sfida la fame, le donne chiave del cambiamento

 

Milano (askanews) - Una persona su nove nel mondo soffre la fame. Ad essere colpite sono soprattutto le donne di comunità che vivono di agricoltura e allevamento nei paesi in via di sviluppo. L'Africa è ancora il Paese in cui si soffre di più la fame, almeno 1 persona su 4 ogni giorno si sveglia non sapendo se quel giorno mangerà. Un dramma che Oxfam combatte da anni e contro cui ora lancia una nuova campagna "Sfido la fame".A peggiorare la situazione ci sono le difficoltà dei piccoli produttori alimentari schiacciati dalle grandi industrie le conseguenze sul territorio del cambiamento climatico. Per questo motivo associazioni come Oxfam intervengono con progetti di sviluppo per tutelare i diritti dei piccoli agricoltori, rafforzare i loro modelli di produzione e promuovere maggiori benefici a favore delle comunità locali, garantendo formazione, gli strumenti necessari e un miglior accesso alla terra, a fonti d'acqua, al mercato.Proprio a partire dalle donne, il cui sostegno è un fattore chiave del cambiamento. Pur costituendo oltre il 40% della forza lavoro in molti paesi africani, hanno accesso a meno del 10% dei crediti concessi in agricoltura ai piccoli produttori. Se avessero lo stesso accesso degli uomini alla terra e ad altri fattori produttivi, si potrebbe migliorare il rendimento dei raccolti del 20-30%: un circolo virtuoso che a livello globale porterebbe a ridurre la fame.