Cronache

Prato, 'tratta' di baby calciatori africani e partite truccate

 

Roma, (askanews) - Quattro misure cautelari e numerose perquisizioni per immigrazione clandestina, falso documentale e favoreggiamento reale a carico di persone legate al mondo del calcio. In molti casi anche frode sportiva e risultati truccati. A finire nel mirino delle indagini della polizia due squadre di calcio del Prato e della Sestese (provincia di Firenze), un procuratore sportivo e una donna di origine ivoriana.Dodici, in tutto, le perquisizioni, anche a carico di arbitri di calcio, presidenti, segretari e direttori sportivi di altre società di calcio. Disposta anche l'acquisizione di documentazione di due squadre di serie A, una di serie B e una di Lega Pro. Interessate dall'operazione le province di Prato, Firenze, Rimini, Pistoia, Siena, Pisa, Perugia, Arezzo.L'obiettivo era quello di far giocare i ragazzi in squadre di calcio italiane e europee, in violazione anche delle norme FIFA che ne consentono il tesseramento.