Cronache

Sisma, angeli su due ruote portano gli aiuti nelle zone isolate

 

Amatrice (askanews) - Casco, due ruote e il desiderio di dare una mano concreta alle persone colpite dal terremoto nel Centro Italia: sono i motociclisti, tutti volontari, che hanno raggiunto i paesi distrutti con le loro moto da enduro per portare gli aiuti anche nelle frazioni più isolate. Mario Menicocci è il coordinatore di uno dei primi gruppi arrivati sul posto. "Rispetto a qualsiasi altro mezzo meccanico viene utilizzato nelle operazioni di soccorso riusciamo ad avere 60-70% di operatività in più, cioè riusciamo ad andare in dei posti dove altri mezzi non vanno"."Abbiamo trasportato delle attrezzature per la protezione civile per creare una rete di comunicazione, abbiamo portato delle medicine urgenti, dei beni di prima necessità, acqua, degli indumenti siamo andati a controllare la situazione di alcune case isolate e abbiamo portato un po' di conforto ad alcune persone che erano rimaste isolate".Il suo gruppo di volontari è nato nel 2002, col supporto della Protezione civile ed ha partecipato ai soccorsi anche dopo il terremoto dell'Aquila, nel 2009.