Cronache

Telefono Azzurro: oggi bambini più consapevoli, ma meno seguiti

 

Roma, (askanews) - Quasi trent'anni di Telefono Azzurro: l'associazione per la tutela e l'ascolto dei minori li ha festeggiati a Roma presentando i dati del bilancio sociale 2015. Oltre sessantamila chiamate gestite ai numeri gratuiti, in primo piano sempre l'ascolto, e la traduzione delle parole dei bambini. Oggi diversi da ieri, spiega il presidente Ernesto Caffo: "Da una parte l'ascolto che abbiamo praticato in questi 29 anni è cambiato: i bambini oggi sono molto più consapevoli, e chiedono aiuto più precocemente. Dall'altra parte vediamo l'assenza dei genitori che lasciano il loro ruolo educativo molto presto, e di una scuola che deve fare di più".Un compito sempre più complesso. Con la tecnologia cambiano anche le forme degli abusi, in particolare dello sfruttamento, della pornografia via web, del bullismo.Contro il bullismo, Telefono Azzurro ha coinvolto 15mila fra studenti e genitori nelle scuole l'anno scorso. Ma nel mondo 2.0 è anche la cronaca internazionale a cambiare le carte in tavola, i bambini scomparsi sono anche i minori non accompagnati arrivati in Europa spariti a migliaia. Ragazzi tecnologizzati, ragazzi nativi digitali, ma essere più consapevoli non significa riuscire a farsi ascoltare. E Caffo ribadisce: "Più i ragazzi oggi sono consapevoli più occorre avere strumenti adeguati".